tag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post2278936743212861925..comments2023-09-21T12:22:21.389+02:00Comments on Tappetorientale: Tappeti moderni? No grazieAlberto De Reviziishttp://www.blogger.com/profile/11196725222224227186noreply@blogger.comBlogger9125tag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-71116751639179858732008-11-13T08:21:00.000+01:002008-11-13T08:21:00.000+01:00Hai ragione Antonio, la datazione fa propendere pe...Hai ragione Antonio, la datazione fa propendere per una produzione di atelier.<BR/>Resta comunque la realtà di prodotti geniali, ben diversi da quelli di Jurgen Dahlmanns, Jan Kath o peggio (tanto per non fare nomi, vedi il post di Freddy).paolohttps://www.blogger.com/profile/13569129207907943865noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-26509473945874546342008-11-12T17:44:00.000+01:002008-11-12T17:44:00.000+01:00Caro Paolo, circa Amoghli, il tappeto pubblicato s...Caro Paolo, circa Amoghli, il tappeto pubblicato su Spongobongo, appartiene al catalogo di Alberto Levi. Ve ne sono altri due definiti, come quello da te indicato, "Modernist carpet Signed Atelier Amoghli- Mashad, Khorasan province - Northeast Persia<BR/>Circa 1940". Ritengo che siano tappeti realizzati dal laboratorio portante il nome del grande maestro, ma non da lui. Nella stessa pagina di Spongobongo sono riprodotti alcuni tappeti del maestro. L'iconografia di tutti è tipicamente persiana. Saluti.antoniohttps://www.blogger.com/profile/10304874024561951840noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-74232435837873203052008-11-12T08:35:00.000+01:002008-11-12T08:35:00.000+01:00Dimenticavo... e scusatemi per l'invadenza in ques...Dimenticavo... e scusatemi per l'invadenza in questo topic.<BR/><BR/>I tappeti di Rassam Arabzadeh, veramente geniali, indipendentemente dall'apprezzarli o meno, potete vederli e ingrandirli in: <BR/><BR/>http://www.oldcarpet.com/tehran.htm<BR/><BR/>Sono nella colonna di destra della pagina.<BR/>Un saluto a tutti.paolohttps://www.blogger.com/profile/13569129207907943865noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-42363195653858497762008-11-12T08:24:00.000+01:002008-11-12T08:24:00.000+01:00Ciao Antonio!Si, proprio il maestro di Mashad.Sono...Ciao Antonio!<BR/>Si, proprio il maestro di Mashad.<BR/>Sono riuscito a recuperare l'immagine del tappeto in questione, visibile in: <BR/><BR/>http://www.spongobongo.com/em/em9765.htm<BR/><BR/>Considero l'opera in questione una sperimentazione da parte di un ustad talentuoso, geniale, fuori dagli schemi, quindi degna di considerazione. c<BR/><BR/>Certamente diversa da quella "linea" di tappeti citati dall'amico Freddy, fatti sì a mano, ma in serie. Potresti trovarne uno identico in casa del tuo vicino... che tristezza!paolohttps://www.blogger.com/profile/13569129207907943865noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-62717663214251606442008-11-11T21:21:00.000+01:002008-11-11T21:21:00.000+01:00Ma poi, chi lo dice che aiutano persone meno fortu...Ma poi, chi lo dice che aiutano persone meno fortunate ed in assenza di lavoro minorile? Loro. "Cicero pro domo loro".antoniohttps://www.blogger.com/profile/10304874024561951840noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-73147782890158047922008-11-11T21:18:00.000+01:002008-11-11T21:18:00.000+01:00Amoghli chi? Il maestro vissuto a Mashad a cavallo...Amoghli chi? Il maestro vissuto a Mashad a cavallo fra il XIX° e il XX° secolo? Ideatore della revisione del tappeto a medaglione e angolari che, come tradizione nel Khorasan, firmava in un cartiglio i suoi esemplari? Quello a cui alcuni attuali fabbricanti imitano, probabilmente in modo assolutamente legale, la firma e il nome? No, i suoi tappeti no. Fra i tappeti moderni no!!!!<BR/>E che cavolo....antoniohttps://www.blogger.com/profile/10304874024561951840noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-10058644331789566612008-11-11T16:35:00.000+01:002008-11-11T16:35:00.000+01:00A questo punto penso sia inutile dire altre cose: ...A questo punto penso sia inutile dire altre cose: caro Paolo per me hai detto tutto! Per me, amante degli antichi, non prendo nemmeno in considerazione il moderno. Ricordate i tappeti Himalayan Line presentati da una nota Azienda? Sembravano pelli di zebra, di mucca...ABOMINEVOLI!!! amici miei un caro saluto da Freddyfreddyhttps://www.blogger.com/profile/04323792008445168080noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-23484526101120126822008-11-11T15:50:00.000+01:002008-11-11T15:50:00.000+01:00Volevo solo aggiungere che grandi artisti come Pic...Volevo solo aggiungere che grandi artisti come Picasso e Mirò, nonchè gli italiani Boetti e Nespolo, si sono cimentati con il tappeto o l'arazzo.<BR/>In questo caso il manufatto rappresenta soltanto una superficie diversa sulla quale esprimere il loro talento e la realizzazione non aggiunge nulla alla storia dell'arte del tappeto.<BR/>Anzi: direi che non la sfiora neppure.paolohttps://www.blogger.com/profile/13569129207907943865noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-57086748646919169222008-11-11T15:29:00.000+01:002008-11-11T15:29:00.000+01:00Alberto carissimo!Un argomento che mi sta molto a ...Alberto carissimo!<BR/>Un argomento che mi sta molto a cuore, ma sul quale finora non avevo avuto interlocutori per uno scambio di idee.<BR/><BR/>Sono d'accordo nell'attribuire alla stragrande maggioranza dei tappeti "moderni", talvolta veramente belli e accattivanti, un ruolo essenzialmente decorativo, di complemento d'arredo raffinato.<BR/><BR/>Il tappeto antico ha un altro "sapore", magari non facile da definire, essendo espressione della cultura di popoli e non di singoli individui.<BR/><BR/>E' anche vero che siamo spesso un po' restii alle innovazioni, e che il tappeto ha in realtà subito un'innovazione che lo ha fatto evolvere da selgiuchide, a mamelucco, a safavide ecc...<BR/><BR/>D'altra parte certi tappeti di Amoughli hanno un impianto che li farebbe tranquillamente includere tra i tappeti "moderni", e che certi stupendi Teheran di Arabzadè rompono con gli stilemi classici. Direi però che sono anch'essi frutto della sperimentazione dell'artista/ustad, che ha alle spalle una solida tradizione calata nella cultura del suo popolo.<BR/><BR/>Perciò concluderei che il tappeto "moderno", anche se fatto in Nepal con materiali di qualità, tinture vegetali, in assenza di lavoro minorile, con l'intento di fornire un'opportunità a persone meno fortunate, rimane pur sempre un'operazione squisitamente commerciale e come tale destinata a restare almeno un gradino sotto al tappeto antico.<BR/><BR/>E a questa categoria aggiungo a malincuore anche quei bellissimi tappeti di Cina art decò di inizio Novecento che tanto mi piacciono, ma che sono uno stravolgimento dei canoni tradizionali piegati a mere esigenze commerciali.paolohttps://www.blogger.com/profile/13569129207907943865noreply@blogger.com