tag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post312900727169975856..comments2023-09-21T12:22:21.389+02:00Comments on Tappetorientale: La struttura del tappeto: la tramaAlberto De Reviziishttp://www.blogger.com/profile/11196725222224227186noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-5171397569076700492008-02-06T21:47:00.000+01:002008-02-06T21:47:00.000+01:00X antonio: grazie per il sempre puntuale pregevole...X antonio: grazie per il sempre puntuale pregevole contributo. <BR/><BR/>x antonio la trippa: benvenuto! Dici di non intenderti di tappeti? Questo sito è nato proprio per questo, per aprire la conoscenza di questo settore a chiunque.Alberto De Reviziishttps://www.blogger.com/profile/11196725222224227186noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-65632871112532197922008-02-06T12:38:00.000+01:002008-02-06T12:38:00.000+01:00non me ne intendo molto di tappeti...ma passo a da...non me ne intendo molto di tappeti...ma passo a dare un saluto!!a prestoAntonio La Trippahttps://www.blogger.com/profile/01657166007373358190noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-3024095307822006945.post-17168708797210587412008-02-05T19:18:00.000+01:002008-02-05T19:18:00.000+01:00Per dare un contributo all’interessante articolo, ...Per dare un contributo all’interessante articolo, volevo segnalare come in alcune zone di produzione i passaggi di trama non sono regolari. Ad esempio, nel Khorasan persiano, in molte manifatture, era generalizzato l’uso di una trama singola per ogni riga di nodi; dopo sei/dieci righe, i passaggi diventavano due o tre. Guardando il rovescio, si poteva notare come, a fasce regolari, una grossa riga, la trama supplementare, attraversasse il campo in senso orizzontale. Lo stesso artificio, per rendere più veloce la produzione, era stato adottato a metà del secolo scorso dal maestro Tabatabai di Tabriz. I suoi manufatti molto battuti, avevano una sola trama che diventava, dopo una ventina di righe, doppia. Questi tappeti erano robusti ma non rigidi, come capitava ad altri annodati di Tabriz. Un saluto, Antonio.antoniohttps://www.blogger.com/profile/06664163928934970547noreply@blogger.com