Pages

lunedì 25 febbraio 2008

Il tappeto nelle case del Medio Oriente

Prescindendo dai significati del prayer o dell'arte, il tappeto in Iran come in Turchia o in Afghanistan resta prima di tutto un elemento dell'arredamento casalingo.
Il tappeto nella tenda (quella Beduina, come quella Pasthun) costituisce l'elemento di arredo principale, a volte l'unico nel panorama fiero dell'austerità nomade.
Le popolazioni indigene come quelle metropolitane usano i tappeti per coprire i pavimenti (raramente piastrellati), li usano come coperte, come selle, come tovaglie, come ornamento da appendere alla parete.
Più una casa in Persia ha tappeti, più questa è importante. Più il tappeto sarà bello, più sarà importante il proprietario. E' grazie a questo concetto che il tappeto orientale trovò e trova tutt'ora il suo posto anche presso le dimore occidentali. L'uso di esso si è talmente diffuso che un abitazione senza tappeto sembra oggi priva di qualcosa di essenziale, laidi e aridi architetti d'interni permettendo.

Nessun commento:

Posta un commento

Benvenuti in "Tappetorientale".
Lo spazio dei commenti è previsto allo scopo di allargare e condividere il dibattito sull'argomento in oggetto. E' uno spazio aperto a tutti, dove chiunque può intervenire nella piena responsabilità di quello che scrive.I commenti vengono pubblicati in automatico, senza preventiva autorizzazione o moderazione del proprietario del blog, che non può in ognimodo controllare costantemente i contenuti pubblicati. Non fate spam, pubblicità o dichiarazioni lesive a terzi, ogni contenuto ritenuto non conforme alle regole di tappetorientale o che verrà segnalato al proprietario del blog come una violazione, potrà venir rimosso
senza necessità di preventiva comunicazione all'utente.