Le frange corrispondono alla parte visibile delle catene d'ordito e naturalmente sono molto soggette ad usura. I loro fili possono essere intrecciati o annodati in modo differente a seconda delle diverse zone di produzione, per cui talvolta costituiscono un buon indizio per riconoscere la zona di produzione di un manufatto. Per proteggere i nodi dall'usura e per conferire un profilo dritto ai manufatti, sulle due estremità corrispondenti ai lati minori si tessono fasce a semplici passaggi di trama a vista, alte pochi centimetri, che costituiscono le testate dei tappeti. Talvolta nelle produzioni turkmene queste parti vengono ampliate e decorate con disegni, con la tecnica denominata Sumakh. Superbe e degne di nota sono alcune testate di Tabriz impreziosite da disegni realizzati con la tecnica dell'annodatura che spiccano a rilievo sul fondo, secondo il procedimento detto suf.


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