Le ultime notizie dal caucaso non sono confortanti. Sembra infatti che una nuova crisi possa scoppiare in Georgia con conseguenze geopolitiche che potrebbero essere drammatiche. Gli orizzonti sono cupi e foschi, una nuova guerra "fredda" si sta "costruendo" intorno ai paesi caucasici. Gli interessi sono sempre gli stessi: le riserve strategiche come gas e petrolio, ma anche le posizione chiave che questi paesi cerniera tra Occidente ed Asia costituiscono. Giochi di potere ed interessi enormi stanno per riportare le lancette dell'orologio indietro di 50 anni, a farne le spese come sempre i popoli, oggi naturalmente quelli caucasici, osseti e georgiani in primis.
Ho schierato il blog dalla parte dei popoli e della pace, ho inserito sulla parte destra dell'header del blog un nastro di solidarietà con su scritto "Pace sul caucaso", vi rimarrà finchè i venti di guerra non saranno rientrati completamente.
Una foto della Georgia di un tempo: l'acquisto di tappeti al bazar di Tbilisi.
tratto da: http://rolfgross.dreamhosters.com/Georgia-GE/History/1900TBSBazaarRugealer.jpg
1 commenti:
bella iniziativa.ti fa onore.
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