Succede spesso di vedere cantanti e musicisti arrangiare e/o cantare al centro di un pesante tappeto orientale, nei concerti quanto nelle prove in sala. Mi vengono ad esempio in mente fenomeni come Battiato o Branduardi che nei loro concerti e peregrinazioni portano con se i loro inseparabili tappeti, ma penso anche ai cantanti Folck e Rock e a band più o meno famose degli States. La spiegazione è molto semplice, il tappeto è il primo elemento base per migliorare l'acustica (attenzione non per creare un'insonorizzazione) dell'ambiente dove si suona.
L'appeal del tappeto fa il resto, e in poco tempo un mezzo per migliorare il suono diventa un soggetto, un oggetto totemico, un portafortuna o nel migliore dei casi un inseparabile amico e compagno di viaggio. E così i tappeti diventano il "cerchio magico" di chitarristi, cantanti e band musicali oltre che utili strumenti per assorbire i suoni riverbati.
Se avete una band o volete suonare la chitarra o la batteria o altri strumenti... provate anche voi a coprire una porzione di pareti della stanza dove suonate, una alla volta, e non dimenticate di piazzare un bel tappetone lanoso a terra, vi renderete conto che i tappeti assorbiranno i suoni che prima erano ultrariverbati migliorando così sensibilmente la resa del pezzo da voi eseguito.