Si è conclusa ieri sera alle ore 19:00 la "ostensione" presso il mio atelier del tappeto per il Papa ideato e realizzato dalla Classical Carpets nei laboratori di Ushak in Anatolia e presentato in anteprima nell'unica data di sabato 22 maggio. La presentazione di questo unico esemplare che è destinato a diventare una rarità ed un oggetto di valore storico, economico e sacro ha registrato una partecipazione numericamente discreta, da segnalare anche una breve e gradita ricognizione dell'esperto e collega Taher Sabahi prima della conferenza, il quale ha scattato alcune foto all'esemplare (Forse ci onorerà di un suo articolo in proposito sul prossimo numero di Ghereh?).
Oltre a ringraziare nuovamente i relatori del convegno del quale è stato realizzato un filmato che è in lavorazione e che verrà prossimamente pubblicato, si ringraziano tutti i visitatori.
Un sincero e particolare ringraziamento va a chi ha creduto in questa iniziativa, premiando settimane di sforzi organizzativi ed economici sopportati dalla Ushak Atelier di Meraviglie, dalla De Reviziis Tappetirari.com e dalla Container Concept Store.
Unica macchia di cui ci si rammarica: la scarsa partecipazione degli esercenti e dei residenti della via del Carmine di Torino. Purtroppo eventi di cultura come questo non sempre vengono capiti e accolti dal pubblico come ci si aspetterebbe.
3 commenti:
Molto bello l'esemplare destinato al Santo Padre, oltre naturalmente agli altri annodati ospitati nell'esposizione.
Veramente notevole la ricercatezza della realizzazione tecnica dell'annodatura. Bella la colorazione, con quel "giallo" di grande impatto. Bravi.
Dimenticavo, chi non ha pertecipato ha certamente perso un'occasione: pazienza, ma purtroppo non credo ce ne sarà un'altra.
Dai colori all'impianto e' una cosa meravigliosa. Ciao Freddy
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