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venerdì 28 novembre 2008

USHAK Atelier di Meraviglie

Una tipologia contemporanea interessante sono i tappeti di Classical Carpets un'azienda dedicata al rilancio di modelli classici che si rifanno a quelli ritratti nei dipinti rinascimentali di Lotto, Holbein e Ghirlandaio e il cui referente italiano è l'amico architetto Andrea Pacciani. Si tratta di tappeti che vengono annodati a mano da artigiani tessitori dell'Anatolia centrale, nella stessa città e nei villaggi da cui questi disegni traggono origine, utilizzando lana cardata a mano e coloranti vegetali o minerali naturali. In questa produzione si è voluto pedissequamente includere tutti i dettagli visti nei tappeti antichi, compresa la tintura della lana delle trame e degli orditi, l'abbondante kilim e le lunghe frange. Il lancio di questa ardita iniziativa e di questi tappeti che i promotori tengono a precisare non essere copie ma "tappeti contemporanei, con disegni classici" avverrà a Parma il 13 dicembre presso lo studio di Andrea Pacciani, dove insieme a lui sarà presente Christopher Robin Andrews Architetto designer e promotore dell'iniziativa. Naturalmente sono stato invitato all'evento, al quale cercherò di non mancare; in tal caso pubblicherò per gli amici del blog un approfondito reportage su questa rinascita tradizionalista.

3 commenti:

freddy ha detto...

Tappeti molto interessanti anche perche' gli Ushak anatolici denotano sempre, anche se moderni e riprendendo disegni e manifatture antiche, grande classe ed eleganza. Secondo il mio giudizio, alcuni tappeti anatolici sono un trait-d'union fra i classici persiani e gli austeri caucasici (ovviamente esprimo una mia personale emozione).Colgo l'occasione per evidenziare che questi rifacimenti
denotano come una rinascita del tappeto. Nella zona di Baku, per esempio, alcuni annodatori stanno riallestendo vecchie manifatture per riannodare con le stesse tecniche, materiali e disegni i tappeti caucasici. L'iniziative oggetto del blog e' veramente interessante. Ciao a tutti Freddy

Gianluca Pistore ha detto...

Certo che... devi essere una vera e propria autorità nel mondo dei tappeti per essere invitato a questi eventi... Complimenti ;-)

paolo ha detto...

Un tappeto veramente bello!
Possibilità unica di godere un Ushak Lotto, anche se non antico.

Molto materialmente mi chiedo quanto potrà costare un simile tappeto, vista l'accuratezza della manifattura. Si creerà forse un'ulteriore piccola nicchia, destinata a chi ha mezzi, ma non così tanti da poter accedere agli originali antichi?
Vedo in giro diversi tappeti turchi realizzati con disegni es: Serapi, molto belli e molto molto cari!

L'aspetto positivo è che ci sono diverse iniziative, come questa in oggetto, che mirano al recupero di un modo serio e responsabile di realizzare e valorizzare il tappeto.