Subscribe:

mercoledì 11 febbraio 2009

Karabagh

Preambolo

I tappeti della regione di Karabagh (giardino nero) sono tappeti con una tradizione storica particolare, in quanto proprio nel territorio di Karabagh fu fondata dallo Shà Abbas I nel XVII secolo una prestigiosissima manifattura di corte a cui si attribuiscono alcuni fra i più importanti tappeti a draghi persiani del Sei e del Settecento. I tappeti primigeni erano sicuramente tappeti più grossolani, ma carichi di forza espressiva e simbolica, (simbolismo criptato ed aniconismo simbologizzato sono state quasi fin da subito la scelta obbligata dei popoli armeni) e quì il geniale Shà Abbas - che aveva compreso il forte impatto delle simbologie caucasiche- li fece fiorire da gran mecenate dell'arte dell'annodatura quale egli era. Non a caso il Pope (uno dei massimi conoscitori di tappeti storici) in controtendenza alle normali attribuzioni, suggerisce persino la possibilità che il tappeto da caccia esposto al Poldi Pezzoli di Milano provenga appunto dalle manifatture di Karabagh.

Caratteritiche Tecniche dei Karabagh

Le complicate vicissitudini storiche, fatte di mescolanze di genti, di manifatture di corte impiantate, e di tradizioni preesistenti all'interessamento delle corti persiane ha prodotto nei tappeti di Karabagh una tale eterogeneità da renderla una caratteristica peculiare dei tappeti d'epoca di quella regione. Basti pensare ai curdi, che hanno realizzato e tutt'ora realizzano tappeti di Karabagh geometrici così estranei alle consuete iconografie, da farli scambiare per degli esemplari Kazak. I tappeti Karabagh possono avere un annodatura medio-fine, come grossolana, l’altezza del vello è più bassa dei Kazak ma più alta degli Shirvan. Le trame dei Karabagh sono spesso marroni, mentre il materiale impiegato per gli orditi, il vello e la trama è la lana, anche se non mancano le contesture in cotone.
I tipi di Karabagh
  • Karabagh di villaggio
  • Karabagh-kazak
  • Karabagh Ciondzoresk
  • Karabagh Celaberd
  • Karabagh Kasim-Ushag
  • Karabagh a gol con animali (di cui fanno parte i karabagh di villaggio)
  • Karabagh a preghiera
  • Karabagh palmette a scuso (definizione Eder)
  • Karabagh a disegno modulare
  • Karabagh Goradis
  • Karabagh Erivan

    A partire dalla fine XVIII secolo si aggiungono i Karabagh di ispirazione occidentale, commissionati soprattutto da ufficiali russi o da una certa nobiltà russa francofila, conosciuti come Karabagh disegno au busson.

1 commenti:

freddy ha detto...

I tappeti del Karabagh ,data la vicinanza con la regione del Kazak assumono, spesso nei modelli con annodatura fine, le sembianze tipiche dei manufatti piu fini di quella regione tipo quelli Georgiani. Differiscono principalmente per la trama che contrariamente ai Kazak, generalmente rossa, e' come hai detto marrone.
La rassomiglianza massima si nota principalmente nel Celaberd, detto Kazak ad Aquile, ed il Ciondzoresk, detto Kazak a nuvole: il motivo a nuvole e' stato oggetto d un post sui simbolismi cinesi. Secondo me, quando i Karabagh hanno cominciato l'impianto au bousson hanno cominciato a perdere la loro genuinita' e si e' cominciato a trasformare in tappeto piu' commerciale, troppo mellifuo: pero' al giorno d'oggi se parli di Karabagh la maggior parte delle persone lo immedesima con questa ultima produzione. Freddy